lunedì 24 luglio 2017

0281 - i segreti di un personaggio pubblico

Malika fissa duramente il gruppo di avventurieri, poi nota Tsadok uscire dal vicolo dietro al rifugio Tulloch, guardarsi attorno e dirigersi poi verso di loro.
"Ehi! Che succede?" chiede il mezzorco. "Che fine ha fatto il drago?"
Miodrag gli fa cenno di cambiare discorso e poi gli indica con la testa il capitano. Tsadok lo guarda perplesso, poi si volta verso Malika e sorride. "Buongiorno, capitano! Come mai da queste parti?"
L'occhiata torva della mezzelfa lo fa ammutolire. "Per il momento lasciamo perdere quel drago. Cosa stavi dicendo riguardo alla Fredda Mano?" chiede, voltandosi verso lo spadaccino.
"Il farabutto che mi ha scagliato contro una balestrata lavorava per la Fredda Mano".
"Come anche il capo di quella baracca" aggiunge Tsadok, indicando con il pollice il rifugio.
Lo sguardo di Malika si sposta sulla bassa costruzione di pietra e terriccio. Le palpebre si socchiudono mentre il suo cervello lavora alacremente per far collimare quello che sa su Ramesh, il fondatore dell'organizzazione che si occupa di carità, benvisto dalla comunità e dall'Alto Consiglio che governa Vaelan, con quanto gli stanno rivelando questi avventurieri. "Spiegatevi meglio" esorta, impaziente.
"Non mi pare il caso di discutere di quello che sappiamo qui" ribatte Miodrag. "Dobbiamo recuperare i cadaveri e portarli presso la guarnigione, così potremo vedere se hanno addosso qualcosa di importante. Lì potremo parlare di quello che abbiamo scoperto".
Il capitano lancia un'occhiata gelida allo spadaccino, poi fa un cenno ad alcune guardie di avvicinarsi. "Portate in guarnigione tutti i corpi che trovate, calmate la folla, fate la conta dei danni e poi ripulite questo casino" ordina ai soldati, poi si volta verso gli avventurieri. "Comunque con voi non ho ancora finito" sibila, fissando il gruppo e soffermandosi infine sul piccolo mago.
Zigfrid sostiene il suo sguardo senza scomporsi. Dopo aver tossito un paio di volte, si avvia verso il centro della città. I suoi compagni gli si accodano, lanciando occhiate preoccupate in direzione di Malika.

6 commenti:

Mr. Mist ha detto...

L'importante è avere la faccia di bronzo, poi tutto s'aggiusta, i nostri ne usciranno ancora una volta strapazzati ma tutto sommato sani.

andrea ha detto...

La parte più divertente è quando i giocatori OFF GAME si lanciano accuse sui casini fatti... =D

Mr. Mist ha detto...

La prassi è così ed anche lì credo conti molto la faccia di bronzo! :D

andrea ha detto...

Eheheheh... vero!

Nicholas ha detto...

A me piace molto quando i personaggi sono convinti che i png devano sapere che loro sono eroi.
Ieri a WH: antefatto i pg devono trasportare delle paghe ma si fanno rubare una parte dei soldi, quindi arrivano con la cassetta aperta e 80 monete mancanti.
PG: e quindi una ragazzina che abbiamo trovato per strada, in combutta con un noto criminale, ci ha rapinato, inoltre una delle guardie della carovana ha insistito perchè prendessimo le armature dai soldati morti, non li abbiamo saccheggiati!
Capitano: dov'è la ragazzina?
PG: Morta!
Capitano: e il complice?
PG: Morto!
Capitano: e la guardia?
PG: Morta!
Capitano: perquisiteli e prendetegli tutti i soldi che hanno -.-"

andrea ha detto...

ahahahahahahahahah XD

A volte coprire l'ammanco costa meno =P