lunedì 13 febbraio 2017

0268 - spiare oltre il muro

Tsadok si ferma all'uscita dell'ennesimo vicolo col fiato corto, ruotando la testa a destra ed a sinistra e scrutando tutte le possibili vie di fuga alla ricerca della bassa sagoma di Ronika. Un carretto trainato da cavalli percorre pigramente la strada, diretto verso la punta della Lama; il cocchiere accenna un saluto verso un drappello di guardie, intente a discutere con un paio di uomini di fronte ad una bottega, e riceve in cambio una frettoloso gesto con la mano da uno dei soldati.
Il mezzorco si raddrizza e si appoggia alla parete, cercando di non attirare l'attenzione delle guardie. Non appena il carretto lo supera, un uomo esce da un vicolo poco distante, fermandosi in mezzo alla strada e guardando scocciato alle proprie spalle. Dopo aver scosso la testa, si volta ed a passo svelto supera Tsadok.
"... che modi! E non si è manco scusata" borbotta tra sé e sé.
Il mezzorco sorride ed attraversa la strada, infilandosi nello stretto e buio vicolo. Una figura si staglia in fondo, poi scompare svoltando a destra. Tsadok si getta di nuovo all'inseguimento.

Zigfrid osserva le schiene dei suoi compagni scomparire dietro la tenda di una bancarella, per poi riapparire di sfuggita nel vicolo accanto. Sembra stiano zigzagando tra i vicoli, evitando le strade più battute.
Sono diretti nella Lama del Lavoro pensa, valutando attentamente gli spostamenti. Se prendo questa svolta e proseguo per la via principale, dovrei raggiungerli senza fatica.
Accompagnando i passi con il bastone, il piccolo halfling si fa largo tra la folla, diretto verso il quartiere più povero della città.

Tsadok appoggia una mano sullo spigolo di un muro, cercando di sbirciare oltre senza essere notato. Ronika è ferma davanti al rifugio Tulloch e sta attendendo che qualcuno esca dalla porta. Il mezzorco si ritrae quando Ronika si volta nella sua direzione, poi si sporge di nuovo quando sente delle voci.
La gnoma sta discutendo animatamente con un uomo alto e dalle orecchie a punta, ma le parole non arrivano fino al vicolo. Tsadok osserva per qualche secondo le due figure, indeciso se correr loro incontro o attendere ancora un po', poi nota che i due di colpo gli voltano le spalle e, dopo una decina di passi, svicolano dietro il rifugio.
Non posso farmela scappare pensa, staccandosi dal muro e muovendo un passo verso la strada. Poi un brivido gelido gli scende lungo la schiena quando sente una mano afferrargli l'avambraccio.

4 commenti:

Mr. Mist ha detto...

A volte quando si segue una pista concentrandosi solo sul bersaglio si rischia di passare da cacciatore a preda. ;)

andrea ha detto...

Ci sono molti aspetti su cui concentrarsi... chi hai davanti e chi hai alle spalle! =D

Nicholas ha detto...

Zigfrid sembrava Sherlock nella prima puntata della serie.
Viene il sospetto che Ronika si sia fatta inseguire di proposito...

andrea ha detto...

Tsadok non si è posto il problema, si è solo fiondato all'inseguimento =)