Zigfrid, Miodrag e Tsadok trattengono il fiato, in attesa che il corpo della mezzelfa si dissolva, che il suo braccio prenda fuoco o che una legione di demoni prorompa dal pavimento e si scagli contro di loro.
Non accade nulla di tutto questo. Fiona osserva per un po' la fiaschetta, rigirandosela tra le mani e soppesandola. "In fondo, non era poi così difficile prenderla" esclama sorridendo, poi se la infila in borsa.
"Guarda che non è tua" mormora Zigfrid, osservando le mani della mezzelfa mentre stringono le fibbie.
"Io l'ho presa, io la conservo" sentenzia la mezzelfa, piantandosi i pugni sui fianchi. "Hai qualcosa da obiettare?"
Zigfrid sbuffa e Miodrag interviene per evitare inutili litigi. "Bene, io direi di controllare cosa c'è nelle altre stanze" esclama, piazzandosi tra i due.
Il mago e la ladra si lanciano un'ultima occhiata di sfida, poi Fiona scende i gradini e si dirige verso la porta alla propria destra. Dopo aver controllato gli stipiti e la serratura, ruota il pomolo e spinge sui rinforzi di metallo.
La porta si apre cigolando e rivela dietro di sé una piccola stanza, anch'essa scavata nella roccia. Su tre delle pareti sono addossate numerose scaffalature e scrivanie, mentre la quarta è completamente sgombra; sui vari ripiani sono ammassate pergamene arrotolate, ampolle piene di liquidi dai colori sgargianti e attrezzatura alchemica di ogni tipo. Due libri sono aperti sulla scrivania, uno molto grande, pieno di disegni e formule, ed uno più piccolo, in cui sembra che siano stati presi degli appunti. Al centro, sul pavimento, è disegnato un pentacolo; sui vertici sono poste delle candele nere, spente e mezze sciolte, mentre a fianco ci sono i resti anneriti di una piccola creatura, probabilmente un coniglio o una gallina.
"Fantastico! Un laboratorio!" esclama Zigfrid, attraversando il varco e cominciando a frugare in giro.
7 commenti:
Il pentacolo con le candele nere e gli animaletti morti accanto, non mi piace affatto!
Zigfrid se n'è altamente fregato XD
"Fantastico"...
Eheh, cmq complimenti per il coraggio (o l'incoscienza), nelle mie campagne la scena sarebbe: "C'è un pentacolo disegnato a terra, con-"
"Usciamo, chiudiamo la porta, mettiamo cose davanti!".
Eheheh... diciamo che i giocatori hanno avuto troppe poche esperienze "traumatiche" e non hanno giocato abbastanza a Il Richiamo di Cthulhu ;)
Spero per loro che in quest'avventura non ci sia materiale per colmare il gap d'esperianza!
Andrea sarai in quel di Lucca?
No, purtroppo... ='(
Sono anni che mi riprometto di andarci, ma tra lavoro, impegni lavorativi di mia moglie ed attività "extra" (collaboro con un gruppo che organizza un festival e devo lavorare tutto il weekend) non riesco mai ad esserci.
Di sicuro c'è tutto il gruppo di "Boston Criminale", compreso il giocatore che qui interpreta Zigfrid!
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