venerdì 6 maggio 2016

0239 - terra sottoterra

Lo spadaccino si volta ed accelera il passo per raggiungere i compagni. Quando la schiena di Tsadok viene rischiarata dalla verde luce della torcia eterna, Miodrag sente la voce di Zigfrid mormorare alcune parole in una lingua sconosciuta. La punta del bastone che il mago tiene in mano comincia a brillare; le nude pareti davanti a loro, ora ben illuminate, risplendono di luce riflessa. In fondo al corridoio si delinea un altro varco simile, al precedente. Oltre l'arcata di pietra c'è solo oscurità, ben differente dalle tonalità di rosso viste nella stanza degli elementali del fuoco.
"Potevi anche avvertire" borbotta Tsadok, sbattendo le palpebre per cercare di riacquistare la vista.
"Ogni volta mi dimentico che voi mezzorchi soffrite i repentini cambi di intensità luminosa" ribatte con tono strafottente Zigfrid, poi avanza di un paio di passi e si porta al limitare del corridoio.
La luce del bastone si irradia all'interno della stanza, delineando le pareti e rimbalzando sul soffitto, un paio di metri sopra le loro teste. Al centro ci sono due rozze creature, piene di bitorzoli e ricoperte da zolle, che girano in tondo, grattando le enormi mani sul pavimento.
"E questi che cavolo sono?" chiede Miodrag con una smorfia.
"Elementali di terra, mi pare evidente" sibila Zigfrid. "Ecco, si sono fermati, proprio come gli altri".
I due mastodontici cumuli di terra e pietra ondeggiano leggermente, voltati verso gli avventurieri in attesa di una loro mossa.
"Non mi pare il caso di entrare" mormora lo spadaccino, poi nota un'altra colonna vicina alla parete di fondo, identica a quella presente nell'altra stanza. "Lì c'è una leva, proprio come nell'altra stanza".
"Davvero?" chiede stupito Zigfrid. Tutti notano la sua espressione corrucciata; il non essersi accorto di un particolare così importante lo fa andare su tutte le furie.
"Potremmo creare un cappio con la corda e provare ad agganciare quella leva" propone Tsadok.
Il mago ignora le parole del mezzorco e chiude gli occhi. Nella sua mente inizia a delinearsi la pianta della struttura già visitata e la sua mente analitica comincia a pensare a quanto ha visto all'esterno, sul grande portone di pietra.
Se a destra c'è il fuoco ed a sinistra c'è la terra, proprio come sui bassorilievi, è probabile che le due porte che ho visto conducano ad altre stanze occupate da elementali dell'aria e dell'acqua pensa Zigfrid, Secondo lo schema che ho visto, dietro al fuoco dovrebbe esserci l'acqua e dietro alla roccia, l'aria. Probabilmente le leve attivano un qualche meccanismo per bloccare gli elementali, ma di questo non posso esserne certo. Potrebbero essere addirittura una trappola per invitare eventuali intrusi ad entrare nella stanza.
"Quindi?" sbotta Fiona. "Ci facciamo bruciare dagli elementali del fuoco e poi seppellire da quelli della terra, così da compiere il nostro destino?"
La bianca luce del bastone di Zigfrid illumina il volto di Miodrag, impallidito di colpo; di fronte alla possibilità di morire nelle viscere di un deserto, all'interno di una struttura sotterranea che non voleva visitare, la sua mente vacilla per un momento. "Per... Perché invece non cerchiamo di mettere gli uni contro gli altri?"

7 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Alla domanda di Miodrag: "E questi che cavolo sono?" mi sono immaginato Zigfrid rispondere serafico e compassato (magari tenendo in mano una pipa spuntata dal nulla) :"Elementari Miodrag".

Domandona: anche nel Pathfinder esiste la dominanza e l'opposizione tra gli elementi?














andrea ha detto...

Non saprei come risponderti... cosa indendi per "dominanza e opposizione"?

Mr. Mist ha detto...

Ad esempio un certo elemento è più potente rispetto ad un altro e contemporaneamente è meno potente rispetto ad un secondo elemento ed è opposto ossia fa danno normale ad un terzo, tipo il principio della carta sasso forbici. In Mystara è legato ad una rappresentazione specifica, in cui gli elementi sono disposti ai vertici di un'ipotetica croce (o rombo) mostrano le opposizione agli estremi e le dominanze leggendoli in senso orario. Spero di essermi spiegato bene, vedendolo sarebbe più semplice di sicuro!

Nicholas ha detto...

Povero Miodrag è pure senza spada.

andrea ha detto...

@Mr.Mist: no, direi che non c'è. Penso sia un fatto legato all'ambientazione e non ricordo di aver letto nulla a riguardo. Ovviamente i danni da gelo fanno danno doppio contro le creature del fuoco, come è sempre stato =)

@Nicholas: effettivamente, era la sua maggior preoccupazione. Però è tornato un po' in qua quando si è ritrovato senza l'uovo da proteggere!

Mr. Mist ha detto...

@ Andrea: magari era una trovata del mio master, non sarebbe la prima volta!

andrea ha detto...

L'idea è comunque molto interessante! =)