lunedì 21 marzo 2016

0221 - i dubbi di Miodrag

"Chissà chi ha trovato l'ingresso alla grotta" esclama il mago tra sé e sé. "Grazie, Zigfrid! Prego, non c'è di che".
"Avevamo capito anche noi il significato di quei simboli" ribatte Miodrag.
"Certo!" aggiunge Tsadok. "Pensi di essere l'unico intelligente, qui?"
Fiona scuote la testa, poi gira attorno al grosso cilindro di pietra emerso dal terreno. "Qui c'è un'apertura!" grida, indicando un arco nella roccia che conduce ad una larga rampa di scale. Solo i primi gradini sono visibili, gli altri sono immersi nell'oscurità.
"Scendiamo?" chiede il mezzorco.
Miodrag guarda esitante l'ingresso della caverna artificiale. "Dobbiamo proprio?"
"Abbiamo abbastanza razioni per l'esplorazione" esclama Tsadok. "E non siamo presi male neanche ad equipaggiamento, no?"
"Parla per te, una delle mie spade è praticamente inutilizzabile" ribatte lo spadaccino. "Io dico di ritornare a Vaelan, riequipaggiarci e poi, se proprio dobbiamo, esplorare questa struttura".
"Basta che vi decidete" mormora Fiona incrociando le braccia.
"E se, una volta entrati, l'apertura si chiudesse alle nostre spalle?" chiede Miodrag.
"Di sicuro ci sarà un sistema per uscire" sospira la ladra, guardando con occhi socchiusi il compagno. "Chi sarebbe così stupido da costruire un'apertura del genere e non pensare ad un sistema per poter uscire?"
"Ormai siamo arrivati fino a questo punto... io dico di proseguire" esclama Zigfrid.
"Non sono così convinto" mormora lo spadaccino, per niente convinto dalle parole dei compagni. "Ho anche un uovo a cui pensare. E se trovassimo qualcosa, come facciamo a portarlo fuori? Il mio zaino è pieno di pelle di behir".
"Per l'uovo non c'è problema" ribatte il mago, poi si volta verso il goblin. "Ehi, piccoletto! Vedi quell'uovo? Lo puoi mangiare".
Il goblin si avvicina incuriosito, ma viene bloccato da Fiona che fissa furente Zigfrid. "No! Quell'uovo non si tocca! E poi potrebbe fargli male".
"Anche i miei incantesimi potrebbero" sibila tra i denti il mago, accennando un sorriso.
"Non azzardarti, sai!" esclama la ladra, piazzandosi tra Ninkle e l'halfling.
"Quindi?" chiede Tsadok. "Cosa facciamo?"
"Scendiamo" risponde Zigfrid.

8 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Citazione: "Ho anche un uovo a cui pensare...".
Mi sa che a Miodrag è esplosa la responsabilitàda genitore...!

XD

andrea ha detto...

Più che altro, l'idea di perdere un facile guadagno!

Comunque Miodrag ha continuato a rognare per tutta la sessione... non voleva affrontare qualche pericolo con una sola spada!

rocco ha detto...

beh, la missione principale era conclusa, avevamo un bel po' di roba di valore da rivendere e mi era quasi morto il pg in una tempesta di sabbia, inoltre a parte le due spade non aveva altre armi, solo un pugnale, poi quelli che cercavano il posto erano morti quindi ci poteva stare che tornassimo dopo esserci equipaggiati in città...l'unico motivo per cui ho desistito è che tornare a piedi era molto rischioso e avevo il presentimento che nel sotterraneo avremmo trovato un qualche "passaggio a casa!"

Mr. Mist ha detto...

Il master gode quando i giocatori presi da ingordigia, paranoie e dubbi non sanno più che pesci pigliare! :)

andrea ha detto...

La parte più difficile del lavoro del master, secondo me, consiste nello spronare i giocatori ad uscire con idee intelligenti.

Tutti sono bravi ad attaccare a testa bassa. Solo pochi, invece, riescono ad escogitare un piano che mi faccia pensare soddisfatto "cavolo, a questo non avevo pensato!" =)

E' difficile, ma volete mettere la soddisfazione?

Mr. Mist ha detto...

Hai davvero ragione da vendere Andrea, è proprio quello il compito del master, i giocatori creano i loro personaggi (sempre con l'aiuto della fortuna) in base a come vogliono gestire le situazioni pericolose: magia, approccio stealth, attacco da carro armato, attacco veloce ecc. Il gioco vero è dato dalle idee dall'interpretazione del personaggio, dal renderlo speciale e unico: ci sono tanti maghi ma esiste un solo Zigfrid, tanti spadaccini ma un solo Miodrag, ecc... tutto ciò nasce proprio dall'interazione dei giocatori con le prove che il master pone loro di fronte.

Ho letto il tuo avviso, capisco le tue difficoltà, ti volevo solo ribadire il mio aprezzamento per come hai gestito i tuoi blog finora, riuscire a tenerne ben tre scrivendo in almeno due di essi con cadenza giornaliera senza MAI tralasciare la qualità di ciò che scrivi è un'impresa titanica, continua così ed ancora grazie per averci abituato bene! :)

Nicholas ha detto...

Mi ricorda un mio giocatore pavido:
Cerchio di pietre misteriose, grosse creature che si aggirano.
Pg "Che facciamo?"
Pg tamarro "Per me sono già bistecche"
Pg pavido "Io credo che dovremmo avere rispetto per la vita e cercare di preservarla... sopratutto la mia!"

Andrea 3 post a settimana sono una pacchia! Anzi, come dice Mr. Mist, complimenti per la costanza!

Mr. Mist ha detto...

Mi sa che il tuo giocatore più che pAVIDO è pARA**LO! XD