martedì 1 marzo 2016

0207 - alla ricerca della spada

"Secondo voi durerà ancora molto?" chiede Miodrag osservando le folate di sabbia che vorticano fuori dalla caverna, illuminate ormai solo dal fuoco acceso da Zigfrid.
"Ho letto in un libro che nel deserto le tempeste possono durare anche alcuni giorni" commenta Tsadok, sbocconcellando una razione.
"Un libro? Tu?" chiede ridacchiando il mago.
"Certo" esclama il mezzorco guardandolo storto. "I sacerdoti mi obbligavano a leggere, dicevano che da ogni libro si poteva imparare qualcosa".
"La strada insegna molto di più" commenta distrattamente Fiona.
"E' quello che penso anch'io" esclama Tsadok. "E' per quello che sono contento di essermi unito a voi!"

Dopo quasi ventiquattr'ore il vento si placa e la sabbia comincia depositarsi lungo le pareti di roccia, creando piccole dune sul fondo della gola. Il sole nascente inizia a farsi strada e ad illuminare le rocce, rischiarando l'ingresso della grotta.
"Ahia, che male" si lamenta Tsadok, alzandosi dal giaciglio e massaggiandosi la schiena. "Mi sono rigirato per tutta la notte in cerca di una posizione comoda".
"Sei abituato troppo bene" ribatte Miodrag, avvolgendo la coperta e riponendola nello zaino. "Nel Dambrath una volta abbiamo dormito sopra ad un pavimento coperto da ossa di animali. Questa grotta, in confronto, è come una buona locanda".
"Avrei dovuto montare l'amaca" borbotta il mezzorco, raccogliendo le sue robe.
"Direi che è giunto il momento di ripartire" esclama Zigfrid. "Ci mettiamo in cammino?"
"E come facciamo ora a tornare a casa? Senza cavalli sarà un viaggio lungo" mormora tristemente Fiona, uscendo dalla grotta e guardandosi attorno. Ogni riferimento avvistato il giorno prima è sparito, solo la sagoma delle montagne Curna in lontananza le fa capire in che direzione sta guardando.
"Io ho legato il mio cavallo da qualche parte nella gola!" esclama Miodrag mettendosi lo zaino sulle spalle ed uscendo all'aperto. "Potremmo usarlo per tornare indietro".
"Se non è riuscito a liberarsi dal legaccio" commenta Zigfrid, "sarà stato scarnificato dalla sabbia soffiata dal vento. Se invece si è liberato, ora sarà molto lontano. Io non perderei tempo a cercarlo".
"Devo comunque trovare la mia spada" ribatte lo spadaccino, cominciando a percorrere la gola osservando ogni roccia che affiora tra la sabbia.
"Tu pensi di trovarla?" gli urla dietro il mago. "E soprattutto... pensi abbia ancora il filo?"
"Ci spero!" mormora Miodrag, allontanandosi dal gruppo.
Fiona fa cenno a Zigfrid di avvicinarsi, poi gli indica un punto a nord a circa mezzo chilometro. "Quello c'era anche ieri?"
"Non saprei, in mezzo alla tempesta di certo non l'ho visto" ribatte il mago, osservando la zona che la ladra gli sta indicando. Una conformazione rocciosa circolare, simile ad un cratere o alla bocca di un vulcano, fuoriesce dalle sabbie in una lunga cresta circolare su cui si notano vari passi. All'interno sembrano esserci i resti di un accampamento, ma da quella distanza non si riescono a notare altri dettagli.
"Cosa vedi?" chiede la ladra.
Zigfrid socchiude gli occhi ed osserva a lungo la zona. "Sembra che all'interno ci siano delle tende, ma da qui non vedo corpi".
"Andiamo a controllare?"
"Direi di sì".

Miodrag vede un riflesso tra le dune e ci si avvicina. Dopo aver scavato un po', dissotterra quello che rimane della sua spada. La lucidissima lama è leggermente piegata, mentre il cuoio che avvolgeva il manico dell'elsa ormai è solo un ricordo. Quando lo spadaccino decide di estrarre l'arma dal cuneo di roccia, nota che ci sono ancora i legacci del cavallo, che terminano sotto la sabbia.
"Mi dispiace" mormora tristemente, prima di tranciare le redini e recuperare la propria arma.

7 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Sai Andrea c'è stato un momento quando Fiona e Zigfrid guardavono il punto distante con i resti dell'accampamento che ho immaginato la scena in cui Fiona chiedere al mago: "Zigfrid cosa vedono i tuoi occhi di halfling?" XD

andrea ha detto...

ahahahahah XD

Nicholas ha detto...

Perdere l'equipaggiamento è una delle cose più dure da accettare per un avventuriero.

andrea ha detto...

Quasi più dura di...

giocatore: "Mi metto il passamontagna".
master: "E dove l'hai recuperato?"
giocatore: "L'avevo recuperato nella scorsa sessione".
master: "L'hai scritto sulla scheda?"
giocatore: "... non lo trovo..."
master: "Quindi non ce l'hai".

Nicholas ha detto...

Eheh ci provano sempre:
"Ho segnato lanterna + olio, ma non quanto olio, diciamo 1d10?"

Mr. Mist ha detto...

@ Soprattuto se l'equipaggiamento è di valore elevato!

@ Andrea: ci sono giocatori talmente con la faccia di bronzo che alla tua domanda: "L'hai scritto sulla scheda?" darebbero come risposta :"Provvedo subito!" XD.

andrea ha detto...

eheheheh...