mercoledì 2 dicembre 2015

0154 - polvere ovunque

Il deposito di Goyal è uno dei più grandi del porto, circondato da numerose strutture più piccole. L'alto portone domina la via principale, mentre l'ingresso più piccolo dà in uno stretto vicolo. La struttura in pietra porta i segni del tempo e l'aspetto fatiscente denota la scarsa manutenzione del proprietario. I vetri delle larghe finestre sono oscurati da svariati strati di sporcizia e pile di rifiuti giacciono sparsi tutt'attorno al perimetro.
"Non vedo scale per raggiungere il tetto" mormora Tsadok, osservando i lati dell'edificio.
"Il tetto è spiovente" ribatte Zigfrid, "non penso ci sia un modo semplice per arrivarci".
Il gruppo si avvicina al portone principale, guardandosi intorno per capire se c'è qualcuno interessato a loro. Un paio di uomini sono indaffarati a trasferire dei barili in uno dei magazzini più piccoli a qualche isolato di distanza, mentre altri tre stanno trasportando delle attrezzature da pesca verso una rimessa vicino ai moli. Nessuno sembra essersi accorto della loro presenza.
"Controlla la porta e vedi se è possibile entrare" sussurra il mago in direzione di Fiona.
La ladra attraversa la strada e si appoggia con la schiena ad uno dei due battenti, constatando che qualcosa all'interno blocca l'apertura. Dopo una veloce occhiata alla piccola porticina incassata nel portone, la mezzelfa torna dai compagni.
"Il portone è bloccato, ma posso facilmente aprire la serratura della porticina di servizio".
"Ok, allora entriamo" dice Miodrag, uscendo dal vicolo e facendo cenno agli altri di seguirlo.

L'interno del magazzino è praticamente vuoto, solo il fondo del locale è occupato da alcune casse ancora sigillate. In alcuni punti si vedono segni di merce spostata di recente, ma tutto il resto è coperto da uno spesso strato di polvere, segno che la struttura non è usata da un bel po'.
Mentre Tsadok esamina il pavimento in cerca di eventuali tracce, Fiona prende un piede di porco dallo zaino e scoperchia una delle casse, sollevando una nuvoletta di polvere. Pellicce, fascette di cuoio e pelli piegate sono imballate ordinatamente e protette da uno strato di paglia secca.
"Merci di qualità!" esclama la ladra con un fischio, prendendo diversi prodotti ed infilandoseli nella borsa. "Saranno cinquecento monete d'oro di materiale grezzo!"
"E che ci fanno qui?" commenta lo spadaccino. "Il magazzino sembra abbandonato da un pezzo".
"Più che altro, sembra che lo stiano svuotando lentamente" ribatte Zigfrid, osservando i segni sul pavimento.
Tutti si voltano quando sentono la voce del mezzorco uscire da un piccolo ufficio in un angolo. "Qui forse c'è qualcosa di utile".
"Hai trovato qualche documento?" chiede Miodrag, raggiungendo Tsadok nella stanza.
I due cominciano a frugare tra gli schedari, trovando solamente raccoglitori vuoti. Ad un certo punto, esaminando attentamente la scrivania, lo spadaccino scopre dei fogli accartocciati dietro all'ultimo cassetto. "Risale a sei mesi fa. Ci sono elencate delle merci provenienti dal Lurien per un valore di seimila monete d'oro".
"E' una bella somma!" commenta il mezzorco. "Saranno almeno dodici o tredici casse come quelle che abbiamo trovato".
"E nel magazzino ce ne sono solo sei. E non è detto che non ce ne fossero altre".
I due tornano dai compagni e li mettono al corrente della scoperta.
"Il magazzino è abbandonato, a parte per la sparizione di parte delle casse che sono arrivate mesi fa. Potremo simulare un furto e rivendere le merci ad Arun" propone Miodrag. "Ci potremmo fare una discreta sommetta!"
"Non occorre simularlo" commenta Fiona, accarezzando affettuosamente il proprio zaino.
"Dobbiamo solo capire come portare fuori sei casse" mormora lo spadaccino.
"Quindi non andiamo a vedere al palazzo di questo Goyal?" chiede Tsadok. "Possiamo presumere che Kaylash abbia rubato la pelle qui dentro, ma che collegamento c'è tra lui e la vostra amica assassinata?"
"Il mezzorco ha ragione, siamo entrati qui per un altro motivo. Dobbiamo andare a cercare altre informazioni" ribatte Miodrag. "Dato che siamo qui prendiamo un po' di materiale da mostrare ad Arun, così vediamo se è interessato".

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