mercoledì 23 dicembre 2015

0169 - un semplice spettatore

"Una pergamena di scrutare" esclama Zigfrid. "Mi sa che avrò anche bisogno di uno specchio per utilizzarla".
"Sono 1400 monete d'oro. Per cosa ne aveva bisogno?"
"Non pensavo fosse così cara..." mormora l'halfling, grattandosi il mento. "Odio dover buttare così tanto denaro, dovrei copiarla nel mio libro e non penso di avere abbastanza tempo".
"Se mi dice a che cosa le serve, potrei fornirle io il servizio per duecento monete d'oro" propone Syraban, appoggiandosi al bancone. "Le sto facendo un buon prezzo".
"Potrebbe essere un'idea" esclama Zigfrid. "Come faccio a descriverle chi voglio cercare?"
"Userò un incantesimo per visualizzare l'immagine che si formerà nella sua mente. Pensi intensamente alla persona che vuole trovare".
Il mago aggira il bancone ed appoggia una mano sulla testa dell'halfling, quindi chiude gli occhi e pronuncia alcune parole arcane. Dopo alcuni secondi, si avvicina ad un grande specchio appeso alla parete e comincia a lanciare un incantesimo. Dopo un'ora di gesti e complesse formule magiche, la superficie inizia a brillare di una debole luce azzurrina e si copre di fumo. Quando la leggera nebbia si dirada, l'immagine della gnoma compare al centro dello specchio.
"Quando ha finito, tocchi il bordo dello specchio due volte" mormora Syraban, allontanandosi ed iniziando a sistemare alcune pergamene.
Zigfrid osserva la figura della donna nascosta dentro ad un vicolo che si osserva attorno, poi con passo veloce si dirige verso l'ingresso del palazzo di Goyal. La domestica apre la porta e la scena si sposta all'interno dell'androne. Quando la gnoma comincia a salire le scale, Miodrag e Fiona la abbattono con pochi, rapidi colpi.
Quando la ladra stringendo il primo nodo nota il sangue e si volta verso Tsadok suggerendogli di curare la donna prima che muoia, il mago si copre gli occhi con la mano. Sono circondato da idioti...
Dopo aver osservato Miodrag caricarsi in spalla la prigioniera, uscire insieme a tutti gli altri e dirigersi verso la guarnigione, tocca due volte il bordo dello specchio.
"Grazie, mi è stato molto utile" mormora Zigfrid, appoggiando il denaro sul bancone ed uscendo di corsa dal negozio.
Il mago arriva nei pressi del palazzo di Goyal e, dopo essersi guardato un attimo attorno, entra nella casa, ispeziona velocemente le varie stanze al piano terra, quindi sale al piano superiore. Dopo aver dato un'occhiata alla camera da letto, ritorna nella grande sala in cui c'è stato il combattimento e nota che qualcosa brilla al dito del cadavere di Selina.
"Questo Fiona se l'è dimenticato" mormora Zigfrid, chinandosi e lanciando un incantesimo. Quando l'anello inizia a brillare della familiare aura di abiurazione, solo parzialmente sporcata dall'aura di un altro effetto magico, il mago sfila l'anello dalla mano della morta e se lo mette al dito. "Punto per Zigfrid!" esclama ridacchiando.
Dopo un'ultima occhiata alle varie carte, scende e si allontana dal palazzo in direzione della guarnigione.

1 commento:

Mr. Mist ha detto...

I commenti di Zigfrid non hanno prezzo! L'attesa è stata ripagata ampiamente!