giovedì 10 dicembre 2015

0160 - perquisizione accurata

Fiona corre accanto a Zigfrid, estrae il pugnale e taglia la gola a Selina. "Ecco, così non soffrirà più".
Il mago squadra la ladra. "E da dove viene tutta questa pietà?"
"In fondo sono un animo buono" mormora sorridendo la mezzelfa, mentre comincia ad esaminare il cadavere della donna. "E poi, ora che è morta, non ha più bisogno di questo splendido arco".
L'halfling mormora un incantesimo. Parte dell'equipaggiamento inizia a brillare di una luce azzurra. "Questo guanto è differente da quelli che abbiamo già trovato" commenta indicando la mano di Selina.
"Riesci a capire di cosa si tratta?" chiede Fiona, slacciando la cintura per recuperare una piccola bandoliera con quattro fialette.
"Avrò bisogno di un po' di tempo e di tranquillità" ribatte il mago, sfilando l'oggetto dalla mano di Selina.
"Potremo chiedere a Nieven, sono sicuro che lui ci riuscirebbe" commenta la ladra con un ghigno.
"Continua a fare del sarcasmo" sbotta Zigfrid. "Vedrai dove ti porterà".
"Comunque non riesco a capire una cosa" aggiunge Fiona guardandosi attorno. "Dove diavolo è finito il borsello con le monete? Non è possibile che girasse senza denaro!"

Miodrag apre gli occhi e nota Tsadok chino su di lui. "Cosa è successo?"
"Abbiamo sconfitto le due aguzzine ed ora se stai fermo vedo di curarti" risponde il chierico, appoggiando le mani sul suo petto ed invocando i suoi poteri.
Lo spadaccino si rialza e osserva la stanza, devastata dal combattimento. Nell'angolo il circolo di fuoco continua a bruciare, annerendo il soffitto e producendo ondate di fumo che scappano attraverso la finestra aperta, perdendosi nel cielo limpido. "Zigfrid, non pensi sia il caso di spegnere quelle fiamme, prima che la casa prenda fuoco e ci crolli addosso?"
Il mago schiocca due dita e le fiamme scompaiono nel nulla, lasciando un cerchio fumante sul soffitto.
Mentre Miodrag comincia a frugare nella scrivania rovesciandoci sopra il contenuto dei cassetti e Tsadok si infila sotto per controllare la presenza di doppi fondi, Fiona apre l'antina del mobiletto in fondo alla stanza, parzialmente annerito dalle fiamme magiche. "Qui c'è un plico di fogli!"
"Io invece ho trovato una piccola botola" esclama il chierico, tirando un gancio e facendo aprire lo scompartimento segreto. Una piccola scatolina cade a terra, aprendosi e rivelando un piccolo tesoro in gemme.
"Nei cassetti non c'è nulla di interessante, invece, solo delle ricevute per acquisti di merce" mormora con disappunto lo spadaccino.
Il chierico si rialza ed osserva le carte e punta il dito sulla sigla di Goyal. "Guardate, queste firme sono differenti!"
"E' vero, non me n'ero accorto" commenta Miodrag. "Sembrano fatte da persone differenti".
"E quando hanno iniziato a contraffare la firma?"
"Direi circa sei mesi fa, se non mi sono perso qualche documento".
"Questo, invece, è decisamente più interessante" mormora Fiona, leggendo un foglio preso dalla pila trovata nell'armadietto. "Sembra che qualcuno vi segnasse una serie di trasferimenti ad una fortezza, o almeno è quello che riesco a capire".

2 commenti:

Nicholas ha detto...

Fogli, altro motivo per cui gli incantesimi di fuoco vanno usati con parsimonia...

andrea ha detto...

eheheh... il muro di fuoco ha solo un lato che "brucia" e può essere creato come un "circolo".
in questo caso Zigfrid si è comportato bene: ha detto che bruciava all'interno, salvando l'esterno (ma non il soffitto =)