giovedì 17 dicembre 2015

0165 - pulizie per gli ospiti

"I morti possiamo lasciarli lì dove sono" commenta Miodrag, guardando i corpi dei due anziani servitori. "Potrebbero anche essere un diversivo per attirare l'attenzione della gnoma, così la prendiamo di sorpresa".
"Secondo me è controproducente" ribatte il chierico. "Potrebbe estrarre le armi di riflesso e rischieremmo di più. Meglio farli sparire".
Detto questo, Tsadok afferra la donna e l'uomo per le caviglie e li trascina lungo il corridoio, gettandoli poi giù dalle scale. I corpi rimbalzano sui gradini e si fermano nella cantina, scatenando le urla dei prigionieri.
"Questo è il tuo concetto di non attirare l'attenzione?" borbotta lo spadaccino. "Li avranno sentiti fino al porto".
Il chierico con un sorrisetto alza le spalle e comincia a creare acqua per sciacquar via il sangue dal pavimento. Miodrag scuote la testa e si avvicina al sergente, stupefatto dopo la scena dei cadaveri: "Ha visto che è arrivato un altro membro dell'organizzazione? Abbiamo fatto bene ad attendere qui".
L'uomo fissa stralunato lo spadaccino. "Ma ha visto cosa ha appena fatto il suo compagno?"
"Lo ammetto, è un comportamento poco ortodosso. Ma dobbiamo agire in fretta!"
"Dovrete spiegare molte cose al capitano. E, nonostante il vostro distintivo, non penso che eviterete facilmente la prigione".
"E perché? Tanto quelli sono morti, mica si lamentano. E facendo parte della Fredda Mano, si meriterebbero ben altro".
"Meglio che vada ad aiutare le altre guardie a tenere buoni quei poveretti uomini. Così non vedrò altre dimostrazioni... poco ortodosse".
"Già, è meglio" esclama Miodrag sorridendo.
"Non vedo l'ora che finisca questo turno di guardia..." mormora l'uomo.
Quando il sergente scompare giù dalle scale, lo spadaccino raggiunge il chierico, che sta riappendendo al suo posto lo specchio deformato dai colpi. "Il sergente aveva ragione. Non è stata la migliore mossa che tu potessi fare".
"Non importa" risponde serio il mezzorco. "Così possono vendicarsi dei torti subiti".
Fiona si avvicina. "Ora che conosciamo l'aspetto di quella gnoma, direi di chiedere al domestico se sa dirci chi è".
"Preferirei non scendere... Comunque presumo sia Ronika" ribatte Miodrag, dopo averci pensato un po' su. "A meno che non sia Iskra, ma dalle note sul foglio penso di poter escludere quest'eventualità".
"Ok, allora attendiamo il suo ritorno".

Dopo altre due lunghissime ore in cui il silenzio è rotto solo dal sonoro russare del chierico, qualcuno bussa alla porta. Miodrag sibila per imporre il silenzio, quindi si appoggia alla parete, subito imitato da Tsadok. Fiona indossa il cappello, riassume le sembianze della vecchia domestica ed apre la porta.
La gnoma squadra la vecchietta. "Sono rientrati?"
"Sì, li ho avvertiti del suo arrivo. La attendono al piano di sopra" balbetta la ladra. "Prego, entri pure".
Ronika scruta il volto del suo interlocutore, poi scrolla le spalle. "Fai qualcosa per quella gola, Biljana. Sembra quasi che tu abbia ingoiato un rospo".
La gnoma entra nel corridoio e si dirige su per le scale, ma saliti i primi due gradini Miodrag le balza addosso, affondandole entrambe le spade nella schiena. L'immagine della vecchia domestica si sfoca e scompare quando la ladra impugna l'arco e scocca un paio di frecce, che si piantano tra le scapole. La gnoma barcolla e si accascia sui gradini.

3 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Ma non dovevano catturarla? Certo che con un chierico a disposizione puoi curarla prima che muoia, però dopo 2 spadate e due frecce nella schiena mi sa che si rischia seriamente di restarci secchi sul colpo!

andrea ha detto...

eheheh... è una bella domanda =)

Anonimo ha detto...

beh l'idea è di metterla prima fuori combattimento, poi legarla e curarla..ce la giochiamo su quei 10 - 15 pti di cos sotto zero...la prossima volta comunque vedremo di ricordarci della possibilità di fare danno non letale...o almeno speriamo che il master ci faccia fare un tiro idea...