giovedì 9 luglio 2015

0050 - alla ricerca di un passaggio

Dopo una notte di sonno tranquilla, il gruppo si incammina verso la villa di Bilmin.
"Chissà su che nave viaggeremo" sussurra Miodrag al chierico. "Con tutte le amicizie che ha il nostro caro mecenate, sarà una di quelle grosse. Viaggeremo comodi. Speriamo di avere una cabina a testa!"
"Io spero solo di tenere nello stomaco colazione, pranzo e cena" borbotta Delorean.

"Buongiorno" saluta lo gnomo facendoli accomodare in salotto. "Purtroppo ho cattive notizie per voi".
"Cioè?" dice Fiona, accomodandosi su un divanetto.
Bilmin si gratta la nuca, guardando il pavimento. "Ieri sera ho incontrato alcuni amici armatori ed ho chiesto se qualcuno di loro poteva darvi un passaggio fino all'isola di Bhelani. Nessuno è disposto a far deviare una delle navi dal tragitto abituale, danneggerebbe troppo i loro affari. I favori che mi devono non sono così grossi".
Miodrag si piazza davanti allo gnomo. "Quindi non abbiamo alcun passaggio?"
"Mi spiace".
"Cosa dovremmo fare, adesso?" chiede lo spadaccino, lasciandosi cadere su una poltrona.
Bilmin si alza in piedi, congiunge le mani dietro la schiena e comincia a camminare per il salotto. "Io non conosco tutti gli armatori di Vaelan. Di sicuro c'è una nave disposta a portarvi all'isola". Lo gnomo si ferma ed appoggia le mani sullo schienale di un divanetto. "Vi conviene scendere al porto e chiedere direttamente ai capitani presenti. Sono sicuro che troverete qualcuno disposto ad offrirvi un passaggio".
"Meglio andarci subito, allora" dice Fiona, alzandosi di scatto. "Bilmin, grazie per averci provato".
Lo gnomo sorride imbarazzato. "Purtroppo i miei sforzi non sono bastati. Vi auguro buona fortuna" conclude, accompagnandoli alla porta.

Il gruppo giunge al porto accompagnato dai garriti dei gabbiani e dall'odore salmastro del mare.
I pontili sono gremiti di marinai che stanno sgobbando sotto il sole per caricare casse piene di merci sulle navi in partenza, mentre i capitani urlano ordini e controllano che tutto sia fatto a regola d'arte.
Vicino alle banchine alcune persone attendono pazientemente di poter salire a bordo.
Dopo una breve ricerca, gli avventurieri si riuniscono all'imbocco di un pontile.
Miodrag allarga le braccia. "Nessuno è disposto ad accompagnarci a Bhelani, dicono che non conviene".
"Neanche quelli con cui ho parlato io sono disponibili" dice Fiona, scuotendo la testa. "L'unico passaggio che ho trovato ci costerebbe mille monete d'oro. Più che l'offerta di un capitano, mi pare l'estorsione di un pirata!"
"Scusate" interviene Delorean, attirando l'attenzione con un colpo di tosse. "Quel marinaio lì, Imsh" dice il chierico indicando un grosso mezz'orco che sta trasportando un pesante baule, "mi ha detto che forse il capitano della nave ancorata in fondo al porto può fare al caso nostro. Si chiama Lizzy".
Tutti si girano a guardare la piccola imbarcazione ad un solo albero attraccata al pontile più lontano. Una ventina di marinai stanno sistemando il cordame e lucidando il ponte, mentre una figura minuta si agita sul castello di poppa.
"Tanto vale provare" esclama Zigfrid, avviandosi lungo la banchina.

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