lunedì 10 agosto 2015

0072 - il tempio abbandonato di Myrkul

Il gruppo riprende il cammino e si inoltra di nuovo nel fitto della palude. Dopo alcune ore la luce comincia a farsi più fioca.
"Strano, secondo i miei calcoli dovrebbe essere solamente metà pomeriggio" commenta Zigfrid, facendosi largo tra le piante con il bastone.
"La vegetazione in alto si sta facendo più fitta. Probabilmente siamo vicini al centro della palude" replica Fiona.
"Io direi che siamo arrivati" interviene Miodrag, tranciando l'ennesima felce ed indicando di fronte a sé.
Davanti al gruppo si apre una grande radura larga una trentina di metri. Il tetto di rami intrecciati lascia filtrare solo pochi raggi di luce, donando un aspetto inquietante al luogo. Una bassa costruzione in pietra lavica si erge sopra un basamento di marmo nero posto al centro di un piccola montagnola circondata da acquitrini. Le pareti aggettano verso l'interno, dando l'impressione che l'edificio sia emerso dalle profondità della terra. Grossi blocchi di pietra, coperti da muschi e rampicanti, fanno da contrafforte negli angoli. Un unico sentiero in terra battuta conduce al tempio. Tre gradini permettono di raggiungere la porta in metallo brunito, corrosa in più punti dalle intemperie e sovrastata da un enorme teschio di pietra bianca. Le sue orbite, due pozzi colmi di un'oscurità sovrannaturale, sembrano fissare con odio gli avventurieri.
"Direi che questo è il tempio di Myrkul, il defunto dio della morte" bisbiglia Delorean, osservando la tetra costruzione.
"E quello è l'albero che ci ha descritto l'erborista" replica Zigfrid, puntando il dito in alto.
Dietro alla costruzione si erge un possente albero dal tronco contorto i cui rami, carichi di foglie nerastre, si legano alle altre chiome parecchi metri più in alto.
"Avete notato? Uno dei due battenti è aperto" osserva Fiona.
"E c'è qualcosa vicino ai gradini. Sembra il cadavere di un uomo" mormora Delorean. "Che facciamo?"
Zigrid muove un passo verso il sentiero, ma Miodrag lo ferma. "Facciamo prima un giro attorno alla radura. Vediamo se ci sono altre entrate o pericoli".
Sfruttando la copertura degli alberi, il gruppo effettua un rapido giro attorno alla costruzione, senza individuare altri accessi. Un silenzio inquietante grava sulla radura e sembra che nessuna creatura voglia avvicinarsi al tempio.
"Soddisfatto?" borbotta il mago. "Non abbiamo trovato altre entrate".
"Mi chiedo cosa abbia ucciso quel tipo" mormora lo spadaccino, indicando la figura riversa sugli scalini ed osservando le ombre attorno al tempio.
Zigfrid lo guarda con aria di sufficienza. "Basta avvicinarsi per scoprirlo, non credi?"
"Ok, avviciniamoci".

3 commenti:

Nicholas ha detto...

Lol ma sto halfling non l'hanno ancora affogato?
Cmq onore al merito per il giocatore: è dura giocare un pg che si fa odiare.

andrea ha detto...

E' la specialità del giocatore quella di fare PG odiosi. =D

Con lui gioco anche a Mondo di Tenebra, in una versione "riadattata" di Hunter in cui lavoriamo per lo Special Activity Department di Miami (una specie di ufficio segreto che controlla le attività "sovrannaturali").
Lui fa lo psicologo. Ed è l'UNICO psicologo della base. E si firma i certificati da solo. E tenta di fottere gli altri PG, dato che è avido. Insomma, è odiato da tutti.

E' che interpreta così bene... =P

mhithran ha detto...

Perché nessuno mi ama??(cit. Sid il bradipo) E colpa mia se il resto del party ha un cervello grande come una nocciolina??? Purtroppo la mia intelligenza superiore viene vista con invidia, e come una minaccia causando invidie e dissapori, oltre che blandi tentativi di castrare il mio intelletto sopraffino!!! Beninteso lo sapevo già, ma la speranza e l'ultima a morire... Di solito... Alla fine continuerò a distribuire "perle ai porci" continuando con la mia illimitata umiltà, incalcolabile magnanimità, ma soprattutto grazie alla mia sconfinata e incondizionata modestia, a supportare gli sforzi del gruppo fornendo il supporto necessario grazie alle mie fenomenali magie e alla mia inumana genialità!!!