sabato 9 maggio 2015

0001 - arrivo a Vaelan

Il sole sta calando dietro le Montagne Curna mentre il vento sospinge la "Hija del mar" verso la costa. Le ombre si allungano mentre Vaelan si profila all'orizzonte: i suoi alti bastioni si stagliano nel cielo, mentre il porto comincia a delinearsi con il suo carico di navi e magazzini.

"Guardate, compari. Finalmente siamo arrivati!" urla Miodrag, di vedetta sul castello di poppa.
"Finalmente... non sopportavo più il movimento del mare!" esclama Delorean, appoggiato sul parapetto.
"Sempre meglio il mare delle distese del Dambrath devastate dalla guerra" ribatte Fiona, mentre tiene in equilibrio un coltello sulla punta dell'indice.
"Io mi sono divertito" ridacchia Zigfrid, alzando gli occhi dal libro aperto tra le sue ginocchia.
Gli sguardi torvi di tutti i suoi compagni suscitano in lui solo un'alzata di spalle.

La nave attracca e, dopo aver sbrigato le prime questioni burocratiche, il capitano fa sbarcare i passeggeri. Le quattro figure percorrono la passerella e scendono sul pontile. Una rapida occhiata all'attività frenetica degli scaricatori, poi si immergono nella folla e percorrono le vie del porto, dirigendosi verso uno dei due bastioni che permettono l'ingresso in città.

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