lunedì 25 maggio 2015

0017 - stato di servizio

Nel primo pomeriggio la nave raggiunge la città di Assur, che domina la costa dalla cima di un promontorio. I torrioni del muro perimetrale svettano sopra le basse case dai tetti piatti. Un frenetico viavai di persone e carretti percorre i tornanti che collegano la città alta al porto.
La Rayo de Sol attracca e, dopo aver ringraziato il capitano, il gruppo si avventura alla ricerca di una spedizione a cui aggregarsi. Un venditore ambulante li indirizza alla volta del mercante Ghazal, che sta assumendo mercenari per un viaggio verso Lastarr.
Dopo aver attraversato la zona del mercato gli avventurieri raggiungono la casa indicata, davanti alla quale una nutrita folla attende il proprio turno per farsi ingaggiare, mentre due addetti fanno la prima selezione sotto la sorveglianza di alcune guardie private.
"Conviene passare da dietro" sussurra Zigfrid, osservando il lento procedere della coda.
"Se facciamo come dici tu ci sbattono fuori prima ancora di poterci presentare" commenta Miodrag.
Il gruppo attende una mezz'ora in coda insieme agli altri candidati. Molti vengono respinti e si allontanano borbottando colorite minacce, ma nessuno si azzarda a metterle in pratica davanti alle guardie personali del mercante.
"Salve, sono Masoud. Chi siete e perché dovremmo assumervi?" dice l'impiegato, dopo un vistoso sbadiglio.
Mentre Miodrag e Zigfrid aprono la bocca per rispondere, Delorean estrae un documento dalla sacca e lo appoggia sulla cartelletta dell'uomo. "Questo è il mio stato di servizio".
Masoud guarda perplesso il foglio, poi comincia ad esaminarlo attentamente.
"Documento interessante, signor Delorean. I tuoi compari, invece...?"
"Facevamo parte della stessa pattuglia nel Dambrath"
"Direi che avete credenziali sufficienti, potete passare!" Masoud si scansa ed apre la porta. L'uomo che sta parlando con l'altro impiegato non ha la stessa fortuna e si allontana scuotendo la testa.
"Visto? Voi mi prendevate in giro perché mi portavo dietro quel pezzo di carta. E alla fine è servito!" esclama gongolando Delorean.

2 commenti:

Ale ha detto...

Adesso sono in pari anch'io!
Bel resoconto finora, mi piace come scrivi e si vede che affini il tuo stile di post in post.
Le avventure nel deserto poi hanno sempre il loro fascino - come avrai ben capito è un'ambientazione che prediligo!
Aspetto il seguito!

andrea ha detto...

Grazie per i complimenti! E se contiamo che è stato il tuo blog ad ispirarmi... beh, capisci quanto sono apprezzati!

Devo dire che a volte è difficile rendere coinvolgenti certe scene che escono naturali attorno al tavolo... a volte invece basta riportare parola per parola ed il racconto vien da sé!

Comunque le avventure saranno sia nel deserto che fuori... si vedrà come i miei giocatori le faranno evolvere!